domenica 3 settembre 2006

ALICANTE parte 1

bueno....
eccomi qui a scrivere in un internet point , perdonate la maniera pedestre in cui lo faccio ma la tastiera e' quasi tutta consumata e il contatore di internet cammina anche troppo veloce
il punto esclamativo di questa tastiera mi da' come risultato ª questa lettera e non sono pratica del posto....
Giorni paradossali nel bene e nel male..
ho visioni confuse davanti agli occhi che si intrecciano e si mescolano in un frullato di adrenalina, malinconia, serenita' e tristezza insieme che mi sconvolge.
i baci davanti all'aereoporto i Orio al SErio, io che piango, tu hai gli occhi lucidi e non posso fare altro che piangere´, lo sai del resto che io piango per due ogni volta...le mie donne , le mie zero sei, la casa che non sara' piu' mia o forse si, nella memoria...
L' arrivo ad Alicante, bella e piccola che gia' dopo due giorni la conosci tutta a menadito, la casa, fantastica e il rendermi conto quasi subito che ero al momento l'unica inquilina...
angoscia angoscia angoscia a livelli estremi , io che continuo a domandare -qualcuno arriva piu' tardi vero?e la risposta che mi gela: no, fino al 20´sei sola qua´.
SOLA. ALICANTE.
lontana da casa, una lingua che non e' la mia e nessuno con cui parlare....
alla fine devono aver letto la disperazione nei miei occhi perche' mi hanno portato in un altro appartamento, che poi sara' il mio a partire dal 20, e la' onosco Sophie, Paris, 21 anni, di una bellezza disarmante e una simpatia che no ve lo sto a dire..
e' subito amore, e un'ora dopo siamo gia' la' che usciamo a bevazzare, facendoci offire l'impossibile da tutti i baristi e le cameriere che incontriamo con la solita scusa: "somos extranjeras, hemos llegado hoy y no tenemos mucho dinero...."
ho gia' tutto quello che miserv in camera (chi vuol capire capisca) e non mi sembra vero...
ho dormito due notti da Sophie, non andava nemmeno a lei che rimanessi sola in un appartamento di otto stanze...
Domani inizia l'universita' ..devo litigare con l'ufficio affari intenrazionali....e fare un mucchio di altre cose...
Per ora ho solo una grande malinconia, sara' la solitudine, il voler vedere delle persone solo per sfiorarle e il sapere che non puoi..
e mi addormento e sogno due occhi e una bocca che al solo pensiero di non averle qui davanti mi si stringe il cuore...e sogno le mie donnine che si preoccupano per me e che ogni giorno mi mandano un messaggio dicendo: coraggio! e sogno mamma e la sua mano sulla testa, e il mio babbo febbricitante a dirmi : pensa a studiare! e sogno il mio guru che mi ha da sempre trasmesso il coraggio e l' entusiasmo per iniziare questa avventura...
Persone che nn si possono toccare ora, che non si possono incontrare, e che anche se si incontrano e si toccano non sono mai le stesse di quando le hai incontrate tu; e , nonstante vive e vegete, abitano con te in quel recinto della mente insieme a morti e fantasmi..e di questo hanno preso anke il passo, quel passo irresistibile e leggero.

ALLA PROSSIMA.
hasta lluego

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