martedì 2 gennaio 2007

2007: Odissea nello Sfascio


eccoci qua a salutare questo neonato, avendo chiaramente fatto passare un giorno di silenzio a causa della "botta" che il Capodanno DArk ha lasciato dietro di Sé.
bella la festa, bella la gente, bello tutto, insomma.
ragnatele, neri ovunque, e rock, tanto da stare male, e baci e abbracci, è mezzanotte, auguri.
si aprono gli spumanti e si torna a ballare sulle note già tante volte vissute e amate, gruppi che hanno fatto la tua storia e vita, e la musica del foniko-ali-argentate si alza, e polvere, e grida di soddisfazione, e teste ritmiche a muoversi su e giu', scuotendo chiome improbabili figlie dei nostri travestimenti, voglie protate alla ribalta, amici, amanti, amori, sapori, sorrisi, liquori, telefoni perduti, telefoni ritrovati, pensieri sacri e profani, pensieri andati, lacrime che spingono per uscire,- poi ricacciate indietro dall'ennesimo mojito-.
tutto bello, tutto paradossale.
ora nuovo anno, è compito tuo raddrizzare sta curva dell'isocosto ..che come ben sappiamo, cresce fino a un certo punto, e poi precipita.
spostiamoci su profitti monopolistici, per favore.
il palcoscenico, almeno per una volta, sarà mio.
buon ANNO! a tutti!

1 commento:

Anonimo ha detto...

da un pezzo ti chiamo (anche nei pensieri) ma hai il telefono spento (il cuore no, lo so). hai cambiato numero? nn vuoi parlare con nessuno?

Dammi un cenno!

Funes (o della memoria)