venerdì 28 luglio 2006

every me and every you

solo parole. parole come pugnali
parole come segnali.
parole.
pugnali
segnali.
(traduzione e significato).(da PLACEBONLINE)
Every you and Every Me (Ogni me ed ogni Altro da me in me)


L' amore facile cade dal cielo
Dammi la bocca, la nostra passione è spenta
Il mio cuore è una puttana, il tuo corpo è in affitto
Il mio corpo è a pezzi, il tuo è piegato.
Incidi il tuo nome nel mio braccio.
mentre io stressato me ne sto incantato.
Perché non c'è niente altro da fare
Ogni me ed ogni Altro da me in me.
Scelgo sempre l'amore facile

Non scelgo nessun'altra possibilità di amare
Nessun altro tipo di amore da sfruttare
E nessuna circostanza può scusare questa scelta.
Le cose che vengono hanno sempe la stessa forma
Troppo veleno, un'altro amore facile ne morirà
Perché non c'è niente altro da fare
Ogni me ed ogni Altro da me in me
L'amore facile non è stabile

Pronto ad attaccarsi per consumarsi in fretta
Dammi la bocca, per amor del cielo
La posta in gioco non è mai stata così alta come ora
Servo la mia testa su un piatto
È l'unica consolazione, ma arriva tardi
Perché non c'è niente altro da fare
Ogni me ed ogni Altro da me in me.
Siamo due disperati

So di essere egoista e crudele
Trovo sempre un amore facile
Qualcuno da ferire e lasciarsi alle spalle
Non c'è niente qui ma quello che c'è è mio
Qualcosa di imprestato qualcosa di triste
Ogni me ed ogni Altro da me in me.

Spiegazioni:
Every me and every you: la personalità multipla in ogni essere umano (io e l'Altro da me)
Sucker "a fool for love": colui che si innamora e disinnamora facilmente, velocemente
Like the naked leads the blind: un antico proverbio gallese della disperazione umana di chi è disperato di se stesso per come vive
L'intero senso della canzone:
Lui si rende conto di essere egoista e cinico ma in questa storia lui finalmente trova ciò che vuole e lo dice con il verso: "...There's never been so much at stake, I serve my head up on a plate, It's only comfort, calling late..." che vuol dire per un ragazzo inglese che capisce la sua lingua madre: "La posta in gioco non è mai stata così alta come adesso, ora servo veramente la mia testa su un piatto, e' l'unica consolazione ma arriva tardi..." (nel senso: ora voglio essere fermato! non voglio più correre come un "sucker", ora mi sto veramente dando a te, ma è tardi perché tu sai come ero prima e non mi vuoi così... ma per me è una consolazione comunque perché ora finalmente capisco di essere in grado di fermarmi anch'io...)


del concerto ci saranno ulteriori aggiornamenti.
la citta dei fumettisti si riconferma stupenda, invasa dal fenomeno Placebo, e Placebo sentivi risuonare nei vicoli, dentro e furoi le mura, Placebo dalla finestra di CasaFrancesca, Placebo in ogni cuore e mente, nella disperazione, nella città in festa, negli occhi di chi porta in faccia dipinta la tua stessa angoscia.
del resto, come canta Brian :"non rinunciare a un sogno, è proprio te che voglio".

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